Lo spessore medio è di circa 3 mm, di notevole vantaggio in caso di ristrutturazione in quanto evita ulteriori lavori di rialzamento soglia su porte e portefinestre. Il basso spessore e l'alta conducibilità termica, inoltre, garantiscono piena compatibilità con la presenza di sistemi radianti a pavimento; la sua elasticità non genera fessurazioni a causa degli sbalzi termici del riscaldamento.
La superficie monolitica risulta impermeabile, senza fughe, senza fessure. Ciò comporta una maggiore rapidità nella pulizia e un'igiene superiore rispetto ad ogni altra superficie disponibile (ottime protezione contro muffe, umidità e agenti batterici).
Non esiste un pavimento identico ad un altro.
Replicare un pavimento in resina è pressoché impossibile, perfino per lo stesso applicatore. Il pavimento diventa perciò una piccola opera d'arte, da vivere nella sua unicità.
In base alle esigenze estetiche del Cliente e alla scelta dei materiali, si possono ottenere molteplici effetti decorativi, dallo spatolato al nuvolato, dal monocromatico all’eccesso del 'quadro d'autore'.
Lo studio propone solo resine inodori, atossiche e non presentano emissioni nocive. Nelle ristrutturazioni i pavimenti in resina possono essere sovrapposti ai pavimenti esistenti, evitando la rimozione degli stessi con notevole risparmio di tempo e denaro.
Analogamente, con alcuni accorgimenti una resina spatolata può essere applicata su una parete verticale senza rimuovere il vecchio rivestimento. La resina può essere riportata allo stato originale con pochi e semplici passaggi, senza dover riapplicare l'intero ciclo iniziale.
Ciò comporta minori spese di ripristino ed infinite possibilità di rinnovo.